L’opera di Marco Martello, scultore del legno conosciuto in arte con lo pseudonimo di Martalar, ha infine visto la luce nel parco comunale Giorgio Ducoli di Strembo, in val Rendena, poco più di 600 anime nella provincia di Trento.
Oltre 2mila radici provenienti dai larici abbattuti da Vaia, grazie a Martalar hanno preso le sembianze di un fiero Haflinger, che con i suoi 7 metri di altezza e 5 di lunghezza, con gli anteriori appena rilevati – come fanno spesso molti puledri quando giocano – porta un messaggio di passione per i cavalli e per il territorio.
Dagli alberi sradicati dalla furia di Vaia è nata un’opera che è l’esempio dell’attaccamento della gente delle montagne e alle tradizioni locali, di cui tanto gli elementi del bosco quanto gli Haflinger sono un’espressione.
La realizzazione dell’opera è stata fortemente voluta e sostenuta dal Comune di Strembo e dall’associazione Strembo Cavalli che per l’inaugurazione ufficiale dell’opera, prevista per la primavera 2024, promettono una grande festa con tutti gli appassionati e i turisti che vorranno rendere omaggio a questo cavallo così speciale.