Di origine seicentesca ma ampiamente rimaneggiata nella seconda metà del Settecento, è ubicata tra Piazza Degasperi e Piazza Martiri. Venne costruita a servizio dell'origine religioso delle Clarisse, il cui monastero sorgeva nel luogo dove oggi si trova il Municipio.
La facciata attuale è risultato dei restauri del 1847, mentre l'interno, di gusto Rococò, conserva un pregevole ciclo affrescato nella seconda metà del Settecento dal pittore veneto Giovanni Scajaro, allievo del Tiepolo.
Del complesso monastico originario, distrutto dal disastroso incendio che nel 1862 devastò il paese, oltre alla menzionata chiesetta rimane soltanto il chiostro all'interno dell'edificio che oggi ospita il Municipio (con vera da pozzo veneziana del XV secolo).
Nella pavimentazione della piazza su cui sorge la chiesa, realizzata negli anni 90 del Novecento, è presente un perimetro realizzato in lastre di pietra rossa che ha l'intento di ricalcare quello originario dell'edificio scomparso.